Smart&Start Italia è l’incentivo che sostiene la nascita e la crescita delle startup ad alto contenuto tecnologico.

SCADENZA

Fino ad esaurimento risorse.

A CHI È RIVOLTO

Possono chiedere il finanziamento le startup costituite da non più di 60 mesi e iscritte alla sezione speciale del registro delle imprese ovvero:

  • startup innovative di piccola dimensione, costituite da non più di 60 mesi
  • team di persone fisiche che vogliono costituire una startup; innovativa in Italia, anche se residenti all’estero, o cittadini stranieri in possesso dello “startup Visa”;
  • imprese straniere che si impegnano a istituire almeno una sede sul territorio italiano.

I requisiti che qualificano un’impresa come “startup innovativa” sono indicati all’art. 25 del D.L. 179/2012. Per approfondimenti sui requisiti consultare il sito startup.registroimprese.it.

COSA FINANZIA

Smart&Start Italia finanzia piani d’impresa con spese comprese tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro, per acquistare beni d’investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale.

Per quanto riguarda le agevolazioni, Smart&Start Italia offre un finanziamento a tasso zero, senza alcuna garanzia, a copertura dell’80% delle spese ammissibili. Questa percentuale può salire al 90% se la startup è costituita interamente da donne e/o da giovani sotto i 36 anni, oppure se tra i soci è presente un esperto col titolo di dottore di ricerca italiano (o titolo equivalente) che lavora all’estero e vuole rientrare in Italia.

Le startup del Mezzogiorno (con sede in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia) possono godere di un contributo a fondo perduto pari al 30% del mutuo e restituire così solo il 70% del finanziamento ricevuto.

Il finanziamento va restituito in 10 anni a partire dal 12° mese successivo all’ultima quota di finanziamento ricevuto.


Il progetto imprenditoriale deve possedere almeno una delle seguenti caratteristiche:

  • avere un significativo contenuto tecnologico e innovativo;
  • essere orientato allo sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni nel campo dell’economia digitale, dell’intelligenza artificiale, della blockchain e dell’internet of things;
  • essere finalizzato alla valorizzazione economica dei risultati della ricerca pubblica e privata.

I piani d’impresa devono avere ad oggetto una o più delle seguenti tipologie di spesa:

  • Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica;
  • Componenti hardware e software;
  • Brevetti, marchi e licenze;
  • Certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente; correlate alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
  • Licenze e diritti relativi all’utilizzo di titoli della proprietà industriale;
  • Licenze relative all’utilizzo di software;
  • Progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali, informatiche e di impianti tecnologici produttivi;
  • Consulenze specialistiche tecnologiche;
  • Costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori;
  • Servizi di incubazione e di accelerazione di impresa;
  • Investimenti in marketing e web marketing;

Le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia, è necessario:

  • registrarsi ai servizi online di Invitalia indicando un indirizzo di posta elettronica ordinario;
  • una volta registrati, accedere all’area riservata per compilare direttamente online la domanda, caricare il business plan e gli allegati.

Per concludere la procedura di presentazione della domanda è necessario disporre di una firma digitale e di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC):

  • per le società già costituite: la domanda deve essere presentata dal rappresentante legale della società che la deve firmare digitalmente;
  • per le società non costituite: la domanda deve essere presentata dalla persona fisica referente del progetto che la deve firmare digitalmente. Il referente del progetto deve essere uno dei futuri soci della società.

Al termine della compilazione del piano d’impresa e dell’invio telematico della domanda e dei relativi allegati, verrà assegnato un protocollo elettronico. La valutazione prevede una verifica formale e una valutazione di merito, compreso il colloquio con gli esperti di Invitalia, e si conclude in 60 giorni, salvo eventuali richieste di integrazione dei documenti.

Per le startup innovative costituite da meno di 12 mesi, Smart&Start prevede, in aggiunta al finanziamento, un tutoraggio tecnico-gestionale.
Il servizio ha come obiettivo il rafforzamento delle competenze dei neoimprenditori nella fase d’avvio del progetto (pianificazione finanziaria, marketing, organizzazione, ecc.), con un programma strutturato sulle specifiche esigenze di ogni singola startup.


Il programma è composto da un mix di servizi erogati sotto forma di webinar specialistici su ambiti di interesse delle imprese e un servizio di mentorship che prevede l’affiancamento di un esperto all’impresa beneficiaria per la gestione degli ambiti manageriali individuati nella fase di definizione del piano.

Ad ogni impresa beneficiaria viene abbinato un tutor di Invitalia con il compito di garantire l’effettuazione del servizio di tutoraggio e il monitoraggio dell’efficacia complessiva del servizio a favore dell’impresa.

LEGGI L’AVVISO

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CONTATTI

Numero azzurro 848.886.886 attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 18:00.

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